
La serie poliziesca antologica di Nic Pizzolatto True Detective è tornata per una terza serie, con Mahershala Ali e Stephen Dorff a capo di un cast nuovo di zecca.
Ecco tutto quello che c'è da sapere al riguardo...
- True Detective è su Netflix?
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Quando va in TV la terza serie di True Detective e come posso guardarla?
La terza serie di True Detective inizia su Sky Atlantic lunedì 14 gennaio con una doppia lista di episodi uno e due a partire dalle 21:00
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Esiste un trailer per la terza serie di True Detective?
Sicuramente c'è…
Chi c'è nel cast della terza serie di True Detective?
La nuova storia è ambientata in tre periodi di tempo sovrapposti nel 1980, 1990 e 2015. Ha come protagonisti Mahershala Ali e Stephen Dorff nei panni dei detective principali, Wayne Hays e Roland West, che indagano sulla scomparsa di due bambini nelle zone rurali dell'Arkansas. Carmen Ejogo interpreta l'insegnante Amelia Reardon (sotto) che diventerà la moglie di Hays in periodi successivi. Altre star includono Mamie Gummer nei panni di Lucy Purcell, la madre dei bambini scomparsi, con Scoot McNairy che interpreta il loro padre disperato Tom. Ray Fisher interpreta Henry Hays, il figlio adulto di Wayne nelle linee temporali del 2015.

Di cosa parla True Detective?
Questa è la terza puntata della saga criminale antologica di Nic Pizzolatto. La prima serie vedeva protagonisti Woody Harrelson e Matthew McConaughey, mentre la seconda (storia completamente diversa) era interpretata da Colin Farrell, Rachel McAdams e Vince Vaughn. Meno si parla della seconda serie, meglio è...
Tutte e tre le serie sono raccontate in periodi diversi e la terza serie riguarda un caso di rapimento di minori ambientato nella bellissima ma impoverita regione di Ozarks, nell'Arkansas, nel sud degli Stati Uniti.
Incontriamo per la prima volta Wayne Hays di Ali e Roland West di Dorff nel 1980 quando poliziotti ubriachi vengono spinti all'azione dalla scomparsa di un giovane fratello e una sorella da una famiglia distrutta. Sono Will e Julie Purcell, i figli dei due genitori Tom e Lucy Purcell, scomparsi vicino a un bosco dopo essere andati a giocare in bicicletta una settimana dopo Halloween (sotto) - una data che, ci viene detto, sembra essere lo stesso giorno in cui morì l'attore Steve McQueen (7 novembre 1980).

In scene abilmente sovrapposte, i poliziotti rivisitano il caso nel 1990 quando c'è una nuova scioccante pista nella scomparsa e poi nel 2015 quando la mente di Hays sta andando a causa di una demenza strisciante ma i misteri della storia lo perseguitano ancora. Nel 2015 Hays viene anche mostrato mentre rilascia una serie di interviste a un vero programma televisivo in stile criminale che apre vecchie ferite. Anche in questa fase avanzata, 35 anni dopo, i rapimenti sembrano irrisolti.
Hays è anche un veterano della guerra del Vietnam: ha prestato servizio come ricognitore nella giungla, a volte trascorrendo settimane da solo alla ricerca del nemico Viet Cong. Sfrutta le sue capacità di tracciamento nella trama di questa storia, ma porta molto chiaramente le cicatrici dei suoi giorni da soldato. Al contrario, West sembra più stabile (un po' come il contrasto tra i due protagonisti nella prima serie in cui il personaggio di McConaughey era intelligente ma più selvaggio e imprevedibile di quello di Harrelson).
La terza serie di True Detective va bene? REVISIONE
Dopo una seconda serie deludentemente sconnessa nel 2015 che esplora l'omicidio e la corruzione in California, la nuova corsa rappresenta un gradito ritorno alla forma (e alle basi) per Pizzolatto e la sua squadra. Ritorna anche nel profondo sud degli Stati Uniti, un'ambientazione che è valsa alla prima serie l'affascinante descrizione Southern Gothic.
I nostri protagonisti (in particolare il vincitore dell'Oscar Ali) sono di prim'ordine; è anche scritto in modo sublime, gratificantemente lento e vividamente evocativo del suo mondo.
Anche l'aspetto e l'atmosfera sono straordinari e alcune meravigliose riprese cinematografiche mostrano la bellezza e la dura povertà dell'Arkansas rurale. Gli enormi salti temporali interconnessi funzionano bene in ogni episodio grazie ad alcune protesi straordinarie (Ali invecchia particolarmente bene nell'arco di 35 anni del dramma). Inoltre, la sceneggiatura affronta in modo sottile la natura mutevole del razzismo in questa comunità del profondo sud, in particolare dove colpisce Ali's Hays.
elementi piccola alchimia
Le scene del 1980 sono particolarmente brave a evocare un senso del luogo, brutalità e minaccia. È l'anno delle sparizioni e qui, ad esempio, incontriamo il solitario veterano del Vietnam e raccoglitore di rifiuti Brett Woodard (Michael Greyeyes) che vive un'esistenza di sussistenza; ha origini native americane e inizia ad attirare le attenzioni sospettose dei locali poveri e razzialmente bigotti. Mi manca il momento in cui 'non farti uccidere' non era nella mia lista di cose da fare, dice ai nostri poliziotti in una delle tante battute austere e cupamente poetiche dello show.
Questa è una TV di qualità: inquietante, tesa, avvincente, oscura e avvincente, è destinata a essere un punto culminante del piccolo schermo del 2019.
La terza serie di True Detective inizia su Sky Atlantic lunedì 14 gennaio alle 21:00